SIMANNU A BENTU ESTU 2021

14 December 2021

Quando i contesti emergenziali sono gestiti dalla molteplici attori in perfetta sinergia


Bentu Estu, quest’anno nella sua seconda edizione, è un’esercitazione dimostrativa a carattere regionale che coinvolge in maniera trasversale componenti di protezione civile, prefetture, organizzazione di volontariato e alcune organizzazioni civili nell’obiettivo di gestire sinergicamente contesti emergenziali.

Nel 2021 hanno preso parte alle attività di simulazione le  Forze Armate (Esercito, Marina e Aeronautica), Forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza), Vigili del Fuoco, Corpo Volontario della Croce Rossa, coordinati dal Ministero della  Difesa. Inoltre, coordinati dalle Prefetture, hanno  partecipato  le Agenzie Forestas e Corpo Forestale  della  Regione Sardegna, gli Enti Locali, la Protezione Civile,  il CRS4. Sono stati anche coinvolti soggetti privati quali  3D Aerospazio (sistemi avanzati di controllo di droni in remoto), Meteo Tracker (mini-stazioni meteo e infrastruttura software per la raccolta massiva in mobilità di dati meteo), Accyourate (abbigliamento multiparametrico per il monitoraggio individuale e collettivo), SIMANNU (immersività negli scenari con l’uso delle tecniche di moulage).

Bentu Estu 2021 aveva come scopi principali: validare la pianificazione di contingenza di Prefetture e Comuni, valutando gli assetti operativi di protezione civile, e svolgere attività sperimentali per l’impiego di mezzi e materiali con caratteristiche di dualità (utilizzo di strutture militari a scopo civile). Obiettivi pienamente raggiunti nelle sette giornate di lavori.

Un totale di 778 persone hanno preso parte alle esercitazioni, in due diversi fasi: il 17 e 18 novembre con attività sperimentali di strumenti prototipici con partecipazione di alcuni plessi scolastici di Sant’Anna Arresi, e dal 29 al 3 dicembre con scenari emergenziali di incidente industriale, incendio ed esondazione, che potenzialmente potrebbero colpire la Sardegna.

Un programma addestrativo così intenso e sfidante ha richiesto sistemi di simulazione sofisticati che fossero “personalizzabili” per ognuno degli scenari utilizzati. In questo contesto, SIMANNU ha contribuito all’esercitazione con il simulatore Combat HAL, in grado di simulare un paziente in svariate situazioni emergenziali con il valore aggiunto del trucco scenico creato dagli operatori di SIMANNU che ha potenziato la immersività  dell’esperienza, grazie alla riproduzione sul simulatore di lesioni da ustioni, da scoppio e alle ferite da corpo contundente.

Come espresso dal Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, durante la cerimonia di chiusura dell’evento al poligono di Capo Teulada, “Il coinvolgimento di molteplici realtà istituzionali ha consentito la simulazione di contesti emergenziali estremamente realistici complessi, confermando l’importanza di consolidare una stretta sinergia tra tutti i principali attori chiamati in causa in simili situazioni”. SIMANNU ha avuto la grande soddisfazione di partecipare per la prima volta a Bentu Estu 2021. Siamo certi che sarà l’inizio di una duratura collaborazione.

Condividi